8.27.2009

Ne manca una dietro il ventaglio ma, se si guarda bene in una direzione, si vedono anche tutte le altre.

Durante il regno di Katsushige, coloro che lo servivano erano scelti sin da giovani, a prescindere dal rango d'appartenenza. Una volta, quando Shiba Kizaemon prestava servizio, il daimio, dopo essersi tagliato le unghie, ordinò:"buttale via". Kizaemon le prese in mano, ma non si alzò, e il daimio chiese: "che cosa c'è che non va?". Egli rispose: "ne manca una". Il daimio disse: "eccola". E gli consegnò quella che aveva nascosto.
Questi sono gli insegnamenti di Yamamoto Jinuemon, padre di Tsunetomo: La detterminazione è tutto. Tieni ben legato persino un pollo. continua a spronare un cavallo al galoppo. Chi critica apertamente non agisce con malizia. Ciò che facciamo in vita riecheggia nell'eternità. Il denaro è qualcosa che si trova quando lo si cerca. Un uomo buono non si trova così facilmente. Cammina con una persona integerrima per un chilometro e ti racconterà almeno sette bugie. E' un atto di cortesia domandare quando si conosce già la risposta. Chiedere quando non si sa è un dovere. Se si guarda bene in una direzione, si vedono anche tutte le altre. Avvolgi le tue intenzioni in aghi di pino. Non si dovrebbe spalancare la bocca o sbadigliare di fronte ad altri. E' bene farlo dietro il ventaglio o la manica. Il cappello di bambù e l'elmetto vanno portati ben calcati sulla fronte.
Da Hagakure Il libro segreto dei samurai di Yamamoto Tsunetomo. (Oscar Mondadori)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

imparato molto