12.30.2007

IL RAGAZZO VENUTO DALL' INFERNO

Un omaggio al grande Mignola e agli amici bloggers... Buon 2008 a tutti.

12.27.2007

TIME

Tutte le volte che nel mio lettore CD ci infilo un disco di musica Hard: mi sanguinano le orecchie, mi ricrescono i capelli, le rughe spariscono e nella clessidra del mio tempo si dimezza la sabbia scivolata nel contenitore che sta in basso…Così, se nell’ aria si diffondono le note dei led Zeppelin, mi ritrovo a Londra nel Quartiere di Clapham South, dentro allo squat che occupammo con due amici inglesi e uno francese; lo riempimmo di ragazze, disegni sulle pareti, guai, musica, vino e feste che duravano sino a mattino inoltrato… Se le note sono quelle dei Clash, mi sembra ancora di vedere Joe Strummer che saluta gli italiani durante uno stracazzuto concerto a Brixton… Se è il turno dei Doors mi ritrovo in viaggio con mio fratello su e giù per l’Italia... iI tempo è passato, la canzone è finita, ed io, credevo ci fossero più cose da dire…

12.24.2007

DAI E DAI... Natale é sempre Natale

Nat il Bulldog più buono del mondo...

12.23.2007

MAGNIFICHE BESTIE

Ogni riferimento a pubblicazioni della
Star Comics è puramente casuale...

12.22.2007

SUONALA ANCORA TORPEDO

Scusate ma non posso fare a meno di parlarne nuovamente...Torpedo mi fa "sclerare" dalle risate. Il terzo volume pubblicato in un elegante cartonato per i tipi delle edizioni BD, conferma quello che ho già detto quì . La forza grafica di Bernet e L'energica ironia di Abuli sono sempre più trascinanti. Roberto Recchioni Presentandoli sulle pagine del suo "Garrett" ha scritto: "Non provo invidia per nessuno... Tranne che per Abuli e Bernet". Si può non essere d'accordo?... Compratelo per "Natale" ma non dateglielo, sono euro spesi bene.
Nel disegno, gli autori, Abuli e Bernet.

12.21.2007

CATTIVI ANCHE A NATALE ( QUELLI CHE TI SISTEMANO PER LE FESTE )

La mia lista di bastardi guastafeste...
LOBO: Bastardissimo e violentissimo killer czarniano; lo metto per primo nella lista perché in un' avventura gli hanno commissionato l’uccisione di babbo Natale… E lui l' ha fatto. Eh, sì bambini l' ha proprio fatto!
TORPEDO: Duro e carogna; il padre gli uccide il fratello e lui fa in modo che il padre venga ucciso. Famiglie a rischio!
RANXEROX: Tostissima macchina per uccidere.” Dà di matto” per Lubna la sua fidanzatina. Sarebbe saggio non mettergli le corna.
RASPUTIN: Predone e avventuriero, rispetta solo Corto Maltese... Forse anche lo zar.
PREDATOR: L’ alieno che caccia gli esseri umani ma per pranzare vuole il manzo. Forse gli facciamo schifo?
ALIEN. Si riproduce fecondando tutto quello che gli capita a tiro. L’unica che gli tiene testa è Sigourney Weaver.
IL CREEPER: Ogni 23 anni per 23 giorni deve mangiare… Carne in scatola? Naaa! Carne umana... Buon appetito!
JACK LO SQUARTATORE: Con le donne ci sapeva fare ma non era un un fan di Casanova...
DIABOLIK: Ladrone per eccellenza, va in giro estate e inverno con una calzamaglia a tenuta, probabilmente, termica... Diaby, ma chi cazzo ti costruisce tutti quei diabolici trabbochetti?!
JOKER: Folle e ridanciano. Si diverte alle spalle di quel musone di Batman.
MEFISTO: Illusionista e mago, il primo cattivone ad usufruire della proiezione olografica. Compare di tanto in tanto, dal nulla, per complicare la vita a Tex e “pards”.
DOTTOR HELLINGEN: Scienziato pazzo, con una lampadina un interruttore e un cacciavite è capace di mettere in serio pericolo tutta la foresta di darkwoodZagor ogni volta che lo incontra fa gli scongiuri. POLIFEMO: Ciclope spietato e cannibale; voleva Ulisse come dessert ma il furbetto venuto da Itaca gli rimase indigesto ed ebbe la meglio... Che culo! TOPOLINO: L’ultimo della lista è lui: Il topolone mondiale. Tanti anni con Minnie e ancora non l’ ha impalmata… Cattivone e scapolone… Sempre a zonzo con quel zuzzurellone di Pippo.
DECENTE NATALE E 2008 A TUTTI VOI! EFS.

12.19.2007

BRANCALEONE E LA MORTE

Nel finale di Brancaleone alle crociate (1970), simpatico film di Mario Monicelli, il protagonista ( Brancaleone da Norcia; interpretato da Vittorio Gassman ) affronta, combattendo, la morte tra le dune del deserto. Seppure vi sia un rimando, probabilmente voluto, al cinema di Bergman, ho sempre trovato questa scena conclusiva affascinante e geniale, confermando oltre l'ironico punto di vista che il bravo regista ha del mondo, anche la grande creatività che il cinema italiano aveva negli anni sessanta e settanta.

12.16.2007

QUANDO AVEVAMO PAZIENZA

Uno dei miei libri preferiti. l'avrò letto almeno una decina di volte, perché? direte voi; perché parla del fare fumetti in un periodo in cui bastava avere i capelli lunghi e guidare una R4 per passare da criminali, perché Scòzzari usa le parole come se al posto della macchina da scrivere avesse in mano un rasoio affilatissimo, perché sputtana gli autori, l' editoria e la politica di allora e poi perché dentro c'è Cannibale, Frigidaire, Tamburini Pazienza, Liberatore, Zappa, i Gaz Nevada, Mattioli, Sparagna e "dulcis in fundo"... Perché, a volte, sono un fottutissimo nostalgico!

12.15.2007

OPERE GIGANTI

A grande richiesta ( da parte di tutti gli inquilini del condominio) oggi posto uno stralcio tratto da "Giganti Spenti" il nuovo libro di Quentin Lavandino... Mi svegliai nella stanza, mi sentivo intontito e confuso, mi chiesi quale demone mi avesse ridotto in quello stato di prostrazione, ma soprattutto mi chiesi: Chi cazzo sono?! Per fortuna avevo con me la carta di identità; la tirai fuori dal portafogli e con raccapriccio e sgomento scoprii che : "Nooooooo!" Era scaduta! Per babbo Natale, pensai, possibile? Un uomo come me che aveva affrontato Gonghi la scimmietta malefica ricordando di spedirla all'inferno, con ricevuta di ritorno, avesse scordato di fare il rinnovamento della C.d.I? Mi tirai su e accesi un fiammifero, mi guardai intorno, l' ambiente era fumoso e tetro, nell'aria aleggiava uno strano odore di carne andata a male e di fritto, poi all' improvviso l' orrore si presentò innanzi a me sotto forma di un clown ghignante e spaventosamente colorato. Porcaputt... Ero in un McDonald... E ora ditemi che non vi ha intrigato.

Quentin Lavandino

NONNO RAFFAELE E L' ESORCISTA

Mio nonno era un grande o almeno per me lo era. Alto e magrissimo. Mi raccontava spesso di quando era stato preso dai "crucchi" e imprigionato. Durante le cene, dopo qualche bicchiere di vino, cominciava a parlare in tedesco e a gesticolare come un forsennato. Mia nonna cercava di zittirlo ma lui continuava a sbraitare e ad urlare in quella incomprensibile teutonica lingua, tanto che sembrava indemoniato; infatti un giorno mia nonna decise di chiamare un prete che, dicevano, facesse gli esorcismi. Mio nonno quando lo vide vestito di nero e con la valigetta in mano, lo scambiò per un assicuratore e incominciò a urlare in tedesco, il prete allora, per tutta risposta, cominciò ad urlare in latino, a guardarli sembrava di stare a teatro: due matti che sbraitavano, uno in tedesco e l'altro in latino. Finì che si sedettero entrambi a tavola e dopo qualche bicchiere di vino mio nonno cominciò a parlare latino e il prete in tedesco, mia nonna li guardava allibita ma poi finì che si mise a ridere... io, comunque, non seppi mai che cazzo si dissero quei due.

Quentin Lavandino

12.13.2007

BENTORNATI LED ZEPPELIN

Ebbene sì, il dirigibile dei Led Zeppelin è ripartito...sgonfio un p0' rattoppato ma ce l'ha fatta a librarsi nuovamente nei cielo del Rocco & Rollo. Jimmy Page, Robert Plant, John Paul Jones e il figlio del defunto batterista John Bonham sono saliti, accompagnati dagli assistenti geriatri, ancora una volta sul palco. Insieme alla strumentazione, dietro il palco, le flebo con il ricostituente e l'ossigeno per i casi di emergenza, un equipe di cardiologi, il medico condotto di Plant e uno staff di infermiere che aiutano anche a montare il palco... Bentornati led "Vecchietti" Zeppelin, restate, vi voglio bene.

SENZA PISTOLA SONO MOMENTACCI

Che brutto periodo sto attraversando... Zelda B. (la mia ragazza di cui non posso rivelare il cognome) mi ha lasciato, diceva che non poteva più vivere con un ateo " ma Zelda, io credo in babbo Natale, che differenza fa?" questa era solitamente la mia risposta... Ma lei niente, non ha voluto sentire ragioni e così è andata via augurandomi di morire schiacciato da un albero di Natale... Appunto... Fanculo Zelda! Sì è proprio un momentaccio; non riesco a trovare un editore per il mio nuovo libro: Giganti Spenti, dopo che ho scritto "All'Inferno è Vietato Scorreggiare", tutti gli editori hanno smesso di prendermi sul serio, eppure io ho talento, cazzo se ho talento cazzo, un talento infinito a mio parere, ma quelli niente, continuano a dirmi che il settore è in crisi, che i libri non si vendono più. Sì, insomma, mi hanno detto che come scrittore sono finito... Dannati bastardi... Secondo me si sono coalizzati e fanno ostruzionismo ai miei danni. Che periodo di merda, anche le emorroidi non mi danno tregua, mi si è guastata la playstation 3, si è fusa la lavatrice, è scoppiato lo scaldabagno mi è morto il gatto (si è suicidato!) sembrerebbe che la sfiga mi trovi simpatico, ma per fortuna io non sono superstizioso... Tutt'altro io sono un ottimista, un sognatore, un romantico; credo ancora nel vero amore, credo che i nostri politici siano onesti e lavorino per il popolo, credo che lo sport sia fatto ancora con fini puramente agonistici, credo, sì, io ci credo... Che schifo di periodo... Io un tempo ero un bullo un grande bullo : Un bullone; poi a forza di botte (io le davo a mio fratello, mio padre le dava a me, mia madre le dava a mio padre, mio nonno le dava a tutti.) ho capito che usare la violenza è concettualmente sbagliato... Molto meglio usare il piombo, non ti si indolenziscono le nocche delle mani e non ti accorgi se al tuo avversario puzza il fiato... Sì grande invenzione la pistola. Comunque ho smesso di usare anche quella. Ora uso la tastiera , sono un tastierista, no, volevo dire uno scrittore... Beh, si è fatto tardi, ora devo andare, devo rientrare nella mia stanzetta imbottita... Che periodo bizzzzarro... Infermieraaaaaaaaa!!!
Quentin Lavandino

SPARA BILLY SPARA

Nonostante la splendida action figure di Billy the Kid, prodotta dalla Toys di McFarlane, renda omaggio alla figura dello storico personaggio del west, il solito "tritacoglioni" doveva saltare fuori per protestare...
P.S. Il tritapalle è in inglese!

12.12.2007

BILLY THE KID

Ho acquistato l'action figure di Billy the kid prodotto dalla Toys di Todd McFarlane. Curatissimo nei dettagli e ben proporzionato il personaggo fa parte di una "collection" chiamata: 6 FACES OF MADNESS. Il grande McFarlane continua ad essere uno dei più bravi produttori di action figures al mondo e ogni volta che vedo le sue creazioni non posso fare a meno di rimanere piacevolmente colpito dalla fantasia di questo prolifico artista e dei suoi incredibili collaboratori...

BIANCANEVE E IL MEZZO NANO

Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, ve lo rivelan gli occhi e le battute della gente,
o la curiosità di una ragazza irriverente che si avvicina solo per un suo dubbio impertinente:
vuole scoprir se è vero quanto si dice intorno ai nani, che siano i più forniti della virtù meno apparente, fra tutte le virtù la più indecente.
Un Giudice, di F. De Andrè.

12.08.2007

IN MEMORIA DI TIM HILDEBRANDT

Disegnare è anche un atto di purezza!

IN UN ALTRO TEMPO


C' era una volta...

12.02.2007

LA VITA AL CONTRARIO (WOODY ALLEN ).

La vita dovrebbe essere vissuta al contrario. Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e cosi tricchete tracchete il trauma è bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai e andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio. Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro. Lavori quarant'anni finché non sei cosi giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finché non sei bebè. Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni. E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.
Le grandi menti discutono delle idee; le persone medie discutono dei fatti; le piccole menti (s)parlano delle persone.

12.01.2007

IL SOLDATO PAZZO

...Sapete cosa mangiano quei topi? Carne umana
F. W. Tennant.