3.30.2008

ESERCIZIO IN BIANCO E NERO

Lo spirito con la pistola...

MAX STRIKES BACK

Si è concluso il corso di fumetto (dove io partecipo dando qualche consiglio) di Gruppo Misto diretto da l'inossidabile Luigi Serra. Anche quest'anno l'ultima lezione era uno stage di due ore curate da Massimo Dall'Oglio. Di Massimo ho già parlato in questo post, assistere ad un suo stage è una coinvolgente ventata di pura energia grafica e simpatia. I ragazzi e le ragazze del corso hanno seguito e partecipato con attenzione alla creazione in diretta di una delle sue tavole. Massimo ha parlato anche della sua partecipazione all'extra n°1 di Jonathan Steele, che uscirà a fine aprile per la Star Comics, mostrandoci in anteprima alcune delle belle tavole da lui realizzate... Auguroni grande Max!
Nelle immagini, due momenti dello stage di Massimo e una "gustosa" vignetta per l'extra di JS edizioni Star comics

3.28.2008

A HARD DAY' S NIGHT

It's been a hard day's night, And I've been working like a dog, It's been a hard day's night, I should be sleeping like a lo but when I get home to you I'll find the things that you do will make me feel alright You know I work all day to get you money, to buy you things And it's worth it just to hear you say, you're gonna give me everything That's why I like to come home'cause when I get you alone you know I feel all right When I'm home, everything seems to be right When I'm home, feeling you holding me tight, tight That's why I like to come home, 'cause when I get you alone you know I feel all right you know I feel alright you know I feel alright... Copyright The Beatles.
This post is dedicated to my daughter Lucrezia...

3.25.2008

IO SONO UN CRETINO

Il nuovo incredibile, esplosivo, inquietante libro di Quentin Lavandino Io sono un cretino... La storia di un uomo che, seppure, privo di neuroni, riuscì a diventare presidente degli Stati Uniti d'America... Io sono un cretino, lo trovi in tutte le peggiori librerie della tua città.
Il nemico più scaltro non è colui che ti porta via tutto, ma colui che lentamente ti abitua a non avere più nulla.
Beowulf


3.21.2008

LIFE IS A JUNGLE

Nell'immagine, Zambo e Vanessa, poco prima di "mollarsi"...

3.20.2008

UN POST AL SOLE

Bene! Anche quest'anno per pasquetta sarò sopra un nuraghe, vestito da pirata, a mangiare civraxiu e mortadella bagnati da un buon cannonau e il sole che mi scalda la pelata... Mediterò sui classici della vita: chi siamo?! Da dove veniamo?! Dove andiamo?! Ma chi ce lo fa fare?! E soprattutto il concetto che appassiona di più tutti quanti: ma chi se ne frega?!... Statemi bene.
Nella foto, ma guarda che combinazione, un nuraghe con bandiera pirata...

3.19.2008

IL PAESE DEI BALOCCHI

Quando questo personaggio compare (ma non è il solo) e fa promesse da "paese dei balocchi", il mio "chiappallarme" comincia a suonare; segnalando attenzione allarme rosso: attacco ad area proibita!
Nell'immagine, Berluscocchio e le ultime parole franose...

3.17.2008

HANNO UCCISO CORTO MALTESE

... Cazzo ci fa, Corto ( quello a destra con il cappello da marinaio vicino al prete) al seguito delle truppe turche in Macedonia?!... Bho!... Mi sa che gli sparano!

3.16.2008

HAVE YOU SEEN MY SCARPE?

Stamattina fumavo e guardavo le mie scarpe, ho pensato a quante cose simboleggino queste semplici protezioni per i nostri piedi. Un paio di anfibi, fanno venire in mente marce militari e la guerra. Un paio di pantofole, la tranquillità del focolare domestico. Un paio di scarpe da tennis, una corsa tra il verde. Un paio di sandali, una passeggiata in libertà. Ci sono scarpe che simboleggiano addirittura un' intera nazione come gli zoccoli olandesi, le infradito giapponesi, le spadrillas spagnole o gli stivali americani. In ogni caso le scarpe rappresentano, anche, il movimento e l'andare verso qualcosa... Ma allora perché per il nostro ultimo viaggio non ce le mettono mai? Seppellitemi con le mie scarpe...E poi crematemi!
Nell'immagine, scarpe di Van Gogh.

DUST


Nel bel film di Milcho Mancheviski, Dust (2001), Angela, un anziana signora, racconta ad Edge, un ragazzo nero, che ha tentato di rapinarla entrando nella sua abitazione, la storia di Luke, un pistolero, e di Elijah, due fratelli innamorati della stessa donna. Il racconto dell'anziana, parte dal Far west per continuare in Macedonia dove Luke si è trasferito per dimenticare Lilith, che ha sposato Elijah, e diventare un cacciatore di taglie. In alcune scene del film, per pochi secondi, compare Corto maltese il personaggio di Hugo Pratt, che viene addirittura sparato e forse ucciso da Luke. Il regista ha voluto fare, probabilmente, un omaggio all'autore del marinaio e gentiluomo di fortuna... Se siete interessati a questa citazione, sul sito di Fumetti di carta c'è un ottimo articolo che analizza l'inserimento dell' anti eroe maltese nel contesto del film; firmato da Luigi Siviero e che trovate qui...
Nelle immagini la locandina del film e Corto Maltese.

3.14.2008

TUTTLE KIDZ.... EL CUMBANCHERO

Che ci mettono i genitori, nel caffellatte di questi tre bambini?! Quello al centro, comunque, deve essere il figlio di Angus Young... Anyway very cool!

3.13.2008

Viva Cangaceiros... Olé Muié Rendera

Ho incontrato i Cangaceiros, nell'arco della mia vita, alcune volte. La prima è stata sulle pagine di Mister No il personaggio di Sergio Bonelli, la seconda nelle avventure di Corto Maltese il personaggio di Hugo Pratt, la terza in una canzone dei Litfiba e ultimamente nel fim O' Cangaceiro di Giovanni Fago, con Tomas Milian e Ugo Pagliai. Avendoli visti sempre disegnati o in qualche foto d'epoca, i banditi e ribelli del cangaço, sono rimasto colpito dai loro costumi e cappelli pieni di dettagli ben, sembrerebbe, proposti nel film e dalla canzone che, credo, solitamente cantassero...
Mulher rendeira
(Zé do Norte, sobre motivo atribuído a Virgulino Ferreira da Silva, o Lampião)
Olê muié rendera Olê muié rendá Tu me ensina a fazê renda Que eu te ensino a namorá. Lampião desceu a serra Deu um baile em Cajazeira Botou as moças donze las Pra cantá muié rendera. As moças de Vila Bela Não têm mais ocupação Se que fica na janela Namorando Lampião.

3.12.2008

AMAZING CRISSE



Il lavoro di Crisse è incredibile. La cura e la bellezza dei disegni di questo grande artista belga lasciano senza fiato. Nel suo blog potete trovare i bozzetti con tutti i passaggi per arrivare poi al magnifico disegno definitivo. C'è tanto da imparare... Spero che presto qualche editore italiano ne pubblichi le sue opere anche quì da noi.

DEDICATO A CICCIO E TORE

Dedico il disegno con cui ho partecipato al concorso di Baol, a Ciccio e Tore i due bambini di Bari scomparsi in un modo assurdo e tragico...

J. J. CALE

Ascoltare una canzone di J. J. Cale (nato John W. Cale; Oklahoma City, 5 dicembre 1938) ti rimette in pace con il mondo, ti rilassa e ti scarica qualsiasi tensione tu abbia addosso. Direi proprio che la creatività dell'autore di hit songs come Cocaine e After Midnight sia terapeutica. Di questo grande artista apprezzo ogni album e ogni singola canzone, gli assolo della sua chitarra hanno qualcosa di magico e la semplicità dei suoi testi prova l'onestà dell'autore nei confronti di tutto quello che lo circonda. Schivo e introverso da sempre, Cale si racconta attraverso la sua musica senza bisogno di urlare di apparire come una rock star , preferendo, allo show bussiness e ai riflettori, la vita tranquilla nel suo ranch in Oklahoma.
Nell'immagine la bellissima copertina di Naturally (1971) il suo primo disco da solo.

3.11.2008

PERSEPOLIS

Intelligente, delicato, ironico e istruttivo...

3.10.2008

ZZ TOP

Disegno a tempo di rock perché è mio piacere farlo. Tutto il resto può andare a farsi fottere... Dedicato a Billy, Dusty e Frank.

3.09.2008

ENERGIE E PAZIENZA

Su Rolling Stone di marzo, lo storico magazine che si occupa di tutto ciò che viene considerato rock 'n' roll, Wichy Hassan, l'inventore di Energie, racconta in un articolo intitolato Quando Paz finì in vetrina, di Andrea Pazienza e di come disegnò le vetrine del suo primo negozio in Via del Corso a Roma. Pazienza disegnò per tre giorni e tre notti i suoi personaggi sopra sagome di polistirolo che ritagliava utilizzando un ferro caldo... Nell'articolo di Tommaso Pincio intitolato Nuvola ribelle, si racconta invece, forse, un po' troppo brevemente della vita artistica dell'autore Pugliese... Andrea aveva detto al Padre " Se mi dovesse succedere qualcosa, voglio solo un po' di terra a San Severo e un albero sopra... adesso è lì.
Nell'immagine uno dei disegni di Paz per le vetrine di Energie...

3.08.2008

IL LIBRO DEI CINQUE ANELLI

1. Non coltivare pensieri sleali.
2. La via si realizza con la pratica.
3. Istruisciti in tutti i campi dell'arte.
4. Conosci le vie di tutte le professioni.
5. Impara a distinguere il guadagno dalla perdita nelle cose del mondo.
6. Sviluppa il giudizio intuitivo e la conoscenza di ogni cosa.
7. Impara a percepire ciò che non si può vedere.
8. Non trascurare i piccoli particolari.
9. Non fare cose inutili.
Miyamoto Musashi.

3.07.2008

CHIAVI DI RICERCA




Dando uno sguardo alle chiavi di ricerca con cui i naviganti approdano nel mio blog, ne ho trovato una veramente curiosa e simpatica "Come indossare un preservativo"... "Ma dai, lo sanno tutti!!! Sveglia la belva, con-tatto e srotola dalla parte giusta"... Have a good time!
Nelle immagini pubblicità della Durex.

3.06.2008

STORIA DI UGO

Ugo era un signore tranquillo che chiedeva qualche spicciolo agli automobilisti che sostavano, aspettando il verde, ad un semaforo dell'asse mediano. Viveva là, con il suo cane, dentro una tenda e leggeva libri. Ugo aveva una storia con dentro una famiglia, un panificio e una siringa, una storia passata e abbandonata per abbracciare la vita del clochard e della strada. Ora a quel semaforo non lo incontrerete più, Ugo è in coma nella stanza di un ospedale perché è stato massacrato di botte da "spazzatura disumana"... Ugo era un tipo gentile e chiedeva senza pretendere o infastidire nessuno, lo avevano soprannominato il professore perché leggeva, forse, anche per entrare in mondi più generosi, forse, uno di quei mondi dove se qualcuno ti sta massacrando di botte vieni salvato da un super eroe o forse mondi più fortunati, dove queste cose non accadono e non hanno bisogno né di eroi né di super eroi... Ciao Ugo.
Foto di Alessandro Marsili.
PS Ugo non è sopravvissuto, desiderava essere nuovamente felice... Possa esserlo ovunque si trovi adesso.

3.05.2008

Rambu è tornato... A che ora riparte?

" Sempre più avvelenato... Chissà il fegato!... Sempre più imbronciato... Ma che gli hanno fatto?... Sempre più tosto... Ma perché?... Lui vuole giustizia nel mondo... ma chi gliel'ha chiesto?... E' pronto a sparare... Cazzate?... John Rambu è tornato... Si sentiva la mancanza?"... Disponibile anche nella versione "sarducampidanesu", ma non subito!
Sconsigliata la visione a chi ancora crede che la violenza vinca sull'ironia e il buonsenso.

3.04.2008

UN PITONE MARRONE

L'altro giorno, durante una festa a casa della contessa Barbara Leoni Di Torre Forte, ci si stava divertendo, alla grande, guardando il festival di san Tremo, quando, improvvisamente, qualcuno ha urlato dal bagno dicendo che c'era un pitone marrone che spuntava minaccioso dal water... Non sapendo il dà farsi, qualcuno ha suggerito di farlo catturare da John Rambu, per venderlo successivamente a pezzi e spacciandolo come pitone d'artista... Ma, poi, una mano discreta e misteriosa ha tirato lo sciacquone e il pitone è scivolato via, sinuoso e silenzioso, verso il Rio delle Amazzoni (la fogna). La contessa ha avuto un leggero malore che però è passato quasi subito con un paio di Martini dry e una bottiglia di rhum... Wow che serata!
Tratto da Le fantastiche incredibili avventure di Lavasckj il marinaio...
(Nell'immagine Lavasckj in compagnia di un agente della CIA ben camuffato).

3.02.2008

BAOL CONTEST

Il simpatico Baol ha pubblicato le 33 immagini dei partecipanti al suo concorso a tema intitolato A volte basta un nonnulla... Potete sceglierne 3 tra quelle che vi piacciono di più... Primo premio 1.000.000 di euro... Seeeeee!!! Di gomma... Le trovate quì... Ci sono anche io, disegno Number 6... Votate, votate, votateMI!
(Nell'immagine l'occhio, affaticato ma sempre vigile, di Baol dopo aver organizzato il concorso).