E' stata da poco approvata al Senato la fiducia sul Ddl 733 B: il decreto abroga l’art. 4 del decreto legislativo luogotenenziale n. 288 del 14 settembre 1944 che prevedeva che i cittadini sono esenti da sanzioni «quando il pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio o pubblico impiegato» abbia causato la reazione dei cittadini «eccedendo con atti arbitrari i limiti delle sue attribuzioni».
Ovvero, il Governo Berlusconi ha appena eliminato una delle norme che garantiva il cittadino dagli abusi di un pubblico ufficiale.
L’art. 4 appena abrogato, disponeva, infatti, che "non si applicano le disposizioni di cui all’articolo 337 e all’articolo 339, comma 2, codice penale quando il pubblico ufficiale o l’incaricato di pubblico servizio ovvero il pubblico impiegato abbia dato causa al reato preveduto nell’articolo 337 c.p. eccedendo con atti arbitrari i limiti delle proprie attribuzioni"
A cosa porta tutto ciò? Se un cittadino proverà a protestare per rivendicare i propri diritti, non potrà reagire a eventuali cariche immotivate da parte delle forze di polizia: ogni reazione infatti porterà all'arresto del cittadino, che non potrà più denunciare quindi il pubblico ufficiale.
4 commenti:
Mamma mia che schifo
Very British!
Very cool! E hanno anche, probabilmente, boicottato il link.
siamo in piena dittatura.
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