3.19.2012

Tusitala e Hugo



Una volta, in un'intervista Hugo
Pratt il fumettaro, dichiarò che prima o poi sarebbe andato sull'sola di Upolu nelle Samoa, per salire sul monte Vaea dove era stato sepolto Robert Louis Stevenson che gli indigeni samoani chiamavano Tusitala (scrittore di storie) uno dei suoi scrittori feticcio. Devo ammettere che per tanti anni mi è rimasta la curiosità di sapere se poi quel viaggio per rendere omaggio all'autore de L'isola del tesoro, da parte del disegnatore riminese, papà di Corto Maltese, fosse stato fatto. La figlia Silvina Pratt nel libro  Con Hugo. Il creatore di Corto Maltese raccontato dalla figlia (Marsilio editori 2008) lo racconta così... "Hugo è davvero un amante della vita avventurosa o non è piuttosto l’avventura che gli corre continuamente dietro, contro la sua volontà? Credo che preferisse trascorrere tre giorni alla ricerca di aneddoti e storie nei suoi libri, piuttosto che partire per il giro del mondo. L’avventura e gli avventurieri si sono ricongiunti a lui nella sua leggenda. La realtà talvolta è più terra terra. Come quando si è recato sulla tomba di Stevenson sull’isola di Apia*, nell’Oceano Pacifico. Mi ha raccontato che non ce la faceva, il sentiero era troppo ripido, gli mancava il fiato. Ha finito per sorvolare la tomba dello scrittore in elicottero..." Forse immaginavo questa visita un pelino più avvolta nella leggenda ma va bene lo stesso: grazie a Silvina Pratt per avercelo raccontato.
NdR:*Apia, per l'esatezza, è la capitale delle Samoa. La città si trova sulla costa settentrionale dell'isola di Upolu. È il porto principale e l'unica vera città del paese.

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