Il vecchio zio Frank, se fosse vivo, oggi avrebbe 75 anni. A volte immagino di vederlo risorgere dalla tomba come un simpatico, consumato zombie armato di chitarra e scaccia mosche. Un po' come lo ha disegnato Tanino Liberatore (versione Ranxerox) sulla copertina di The man from utopia nel 1983. Magari con qualche verme che gli passeggia tra le orbite degli occhi e tra i denti, con la bocca un po' scarnificata ma baffi e pizzo al loro posto. Da quel geniale signore che è stato, ricorderebbe a tutti che: "Nella lotta tra te e il mondo, stai dalla parte del mondo. L'arte consiste nel fare qualcosa di nessun valore e in seguito di venderla. Non so chi sia Jimmy Page. I bassisti spesso sono chitarristi falliti. Condurre un orchestra... significa disegnare figure nel nulla con la bacchetta o con le mani che vengono interpretate come istruzioni da tizi incravattati che preferirebbero andarsene a pescare. La mente è come un paracadute, funziona solamente quando è aperta. Gli stati uniti sono una nazione di leggi scritte male e applicate a caso. Prima di spruzzare l'iprite sul campo di battaglia usavano una roba che si chiamava"cloropicrina", una polverina che provocava il vomito e che loro chiamavano "roba per vomito". La polvere si insinuava nei bordi della maschera del soldato facendolo vomitare. Se non levava la maschera soffocava nel vomito e se la toglieva, "per fare uscire tutto", l'iprite lo assaliva. Mi ha sempre colpito sapere che c'è gente che viene pagata per escogitare cose del genere. La migliore cosa che si possa dire su Jimi Hendrix è: che è stata una persona che avrebbe davvero fatto bene a non fare uso di droghe. Il jazz non è morto, ha solo un odore un po' curioso. Io scrivo la musica che mi piace, se alla gente piace, bene, possono comprarsi i dischi. E se non gli piace, possono sempre ascoltarsi Michael Jackson. Senza deviazione dalla norma, il progresso non è possibile. L'inferno non esiste ma la Francia si. Dio abbia misericordia degli inglesi per il cibo orribile che questa gente è costretta a mangiare. Parlare di musica è come ballare di architettura. Preferisco utilizzare le apparecchiature elettroniche al posto dei musicisti, fanno meno errori. La stupidità si moltiplica a dismisura. Si riproduce facilmente e si autofinanzia."... Detto ciò, dopo, con una grassa risata, ritornerebbe nella tomba senza, probabilmente, sentire nessuna nostalgia per questo mondo.