Un genio chiamato Lisca di pesce
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Benito Jacovitti è stato un autore italiano paragonabile sicuramente ai francesi come Morris l'autore di Lucky Luke o Goscinny e Uderzo gli autori di Asterix, giusto per citare alcuni tra i più famosi scrittori e disegnatori di fumetti al mondo. Non so se Jacovitti sapesse di essere un genio del disegno e della battuta umoristica, ma sta di fatto che lo era. Non so se fosse di destra o di sinistra ma la sua vis comica colpiva tutto e tutti. I suoi disegni e i suoi testi smontavano e rimontavano frasi fatte, nonsense, modi di dire, tormentoni etc. Lisca di pesce, durante gli anni della sua carriera, venne spesso censurato, e per avere pubblicato Karmasultra su testi di Marcello Marchesi, no, niente!, venne bandito dal Vittorioso e da molte pubblicazioni filo cattoliche degli anni '70. La figlia Silvia ci racconta che il suo famoso padre "se ne andò" a tempo di Tip tap. A me piace appunto ricordarlo con quel suo faccione simpatico e diretto (da attore comico), mentre balla e si allontana circondato da tutti i suoi personaggi.
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