3.09.2009

R. L. Stevenson



" In qualsiasi cosa meritevole del nome di lettura, il processo stesso dovrebbe essere avvincente e voluttuoso; dovremmo divorare con gli occhi il libro, restarne estasiati e, terminata questa lettura meticolosa, rimanere con la mente ricolma di una fantasmagorica, sfrenata danza delle immagini, incapaci di prender sonno o di pensare ad altro... ".

R. L. Stevenson.

Un concetto applicabile a tutte quante le altre arti.

1 commento:

silvano ha detto...

Sì e poi sai qual'è la sensazione quando rileggo Stevenson?, mi sembra di andare al cinema da bambino.