Bugo lo conosco pochissimo, giusto un paio di canzoni alla radio ed un paio di video sul tuo blog. L'impressione è che sia in gamba ma abbastanza originale per fare una fatica terribile ad affemarsi nel bel paese. Si capisce che ha talento, ma ahilui è troppo fuori dai rigidi schemi di radio di plastica ed orecchie di plastica per non tribolare nella sua carriera. Mi viene in mente un album stupendo di un cantantino di successo che quando, già affermato, ha provato a far vedere la sua vera pasta (di gran qualità), ed è stato brutalmente segato ed è dovuto tornare alle solite cazzatine per ragazzine. Sto parlando, incredibile ma vero, di Gianluca Grignani e del suo album "La fabbrica di plastica". Prova a guardare il video: http://www.youtube.com /watch?v=xjOKoI6xqiM
Purtroppo il talento viene sempre tagliato. ciao, silvano.
@efix: no. Però ce lo vedrei! Siorre e siorri ora Bugo con "IO MI ROMPO I COGLIONI" di Bugo e Bugo, dirige l'orchestra il maestro, Nabeata Fava. Sarebbe una ragione per vivere. Alla faccia dei sepolcri imbiancati e delle lor troie.
Silvano: giuro che se mai dovesse accadere un fatto simile ricomincio a guardare la TV. E' dal 2002 che ho smesso di farmi fare il lavaggio del cervello dalla "scatolina magica". (-___-) Ciao.
PS Ho visto il video di Grignani, niente male, atmosfere alla Metropolis di Lang. e alla 1984. Io però a lui non lo sopporto, troppo pilotato come Britti (molto più simpatico) che suona il blues veramente bene: uno è finito a radere "aiuole" e l'altro a fare vasche. Preferisco la Consoli che impose i suoi testi a chi voleva che glieli scrivesse qualcun' altro. Cazzuta la brava cantautrice siciliana.
8 commenti:
io mi sono spiegata male...chiedo scusa.
alle volte non so...ciò che uno ha dentro viene fuori in modo sbagliato.scusa efix
elsa
Bugo lo conosco pochissimo, giusto un paio di canzoni alla radio ed un paio di video sul tuo blog. L'impressione è che sia in gamba ma abbastanza originale per fare una fatica terribile ad affemarsi nel bel paese. Si capisce che ha talento, ma ahilui è troppo fuori dai rigidi schemi di radio di plastica ed orecchie di plastica per non tribolare nella sua carriera. Mi viene in mente un album stupendo di un cantantino di successo che quando, già affermato, ha provato a far vedere la sua vera pasta (di gran qualità), ed è stato brutalmente segato ed è dovuto tornare alle solite cazzatine per ragazzine. Sto parlando, incredibile ma vero, di Gianluca Grignani e del suo album
"La fabbrica di plastica".
Prova a guardare il video:
http://www.youtube.com
/watch?v=xjOKoI6xqiM
Purtroppo il talento viene sempre tagliato.
ciao, silvano.
Elsa: non preoccuparti. Guarisci dentro e fuori. Show must go on.
Ciao.
Silvano. ce lo vedi uno che ha scritto "Io mi rompo i coglioni" a sanremo?
ciao.
sono tutti miei amicci
@efix: no. Però ce lo vedrei! Siorre e siorri ora Bugo con "IO MI ROMPO I COGLIONI" di Bugo e Bugo, dirige l'orchestra il maestro, Nabeata Fava.
Sarebbe una ragione per vivere. Alla faccia dei sepolcri imbiancati e delle lor troie.
Fracisco Pizarro: ciao amigo, todo bien?
Silvano: giuro che se mai dovesse accadere un fatto simile ricomincio a guardare la TV. E' dal 2002 che ho smesso di farmi fare il lavaggio del cervello dalla "scatolina magica".
(-___-) Ciao.
PS Ho visto il video di Grignani, niente male, atmosfere alla Metropolis di Lang. e alla 1984. Io però a lui non lo sopporto, troppo pilotato come Britti (molto più simpatico) che suona il blues veramente bene: uno è finito a radere "aiuole" e l'altro a fare vasche. Preferisco la Consoli che impose i suoi testi a chi voleva che glieli scrivesse qualcun' altro. Cazzuta la brava cantautrice siciliana.
jaja todo bene amigoooo me gusto la canción
tutti sono miei amicci vado ascoltarla altra volta
Posta un commento