The Clash sono stati la migliore punk rock band britannica in assoluto. Nella loro musica, che inizialmente era puro punk, inserirono e miscelarono vari generi come il reggae, il funky, l'hip hop, il rockabilly, il rap, il dub, il jazz e il blues. Il tutto rivisitato e reinterpretato. Joe Strummer (voce), Mick Jones (Chitarra), Paul Simonon (basso), Topper Headon (batteria), sono gli artefici di indimenticabili pietre miliari come London Calling e Sandinista; i testi di Strummer sono incisivi e graffianti: perfetti per il sound del gruppo... Qualcuno, in quegli anni, mi disse che i Clash, con i loro dischi, ci vendevano la rivoluzione, ma io risposi che non era così, perché una vera rivoluzione non si può comprare... Penso che la gente debba sapere che noi dei Clash siamo anti-fascisti, contro la violenza, siamo anti-razzisti e per la creatività. Noi siamo contro l'ignoranza."Joe Strummer (Ankara, 21 agosto 1952- Broomfield, 22 dicembre 2002). The Clash: Police and Thieves (video).
6 commenti:
Qui siamo ai massimi livelli. Una band ed un musicista epocali. I Clash li ho amati da London Calling in poi, prima mi erano sfuggiti...ma ero un ragazzino. Allora si pensava e si diceva punk, ma poi il punk a distanza di anni...che cos'è se non rock'n'roll? Loro sono stati veramente i più grandi della loro generazione (per quanto anche i Police non scherzavano). Devastanti..ecco una cosa che mi manca e che non potrò mai colmare: averli visto dal vivo allora. Poi ho anche due dei tre album che ha fatto Strummer con i mescaleros: per inciso son dei gran dischi. Mi manca il primo suo album solista, di cu al momento non ricordo il titolo. Adesso quando mi rimetterò un po' in carreggiata con i post "politico-razzisti" pubblicherò anche una recensione ad una delle canzoni dei Clash.
Stay rock!
ciao, silvano.
Ciao Silvano. Grazie ancora per il tuo bel commento, che mi trova d'accordo in tutto... Io, The Clash, ho avuto la fortuna di vederli suonare dal vivo a Londra nel quartiere dove sono cresciuti e partiti musicalmente: Brixton (The guns of Brixton)... Anche io, per qualche tempo ho fatto parte di quel quartiere, abitato prevalentemente da italiani e neri e, visto che siamo in tema, posso dirti che ho vissuto certi atteggiamenti di razzismo nei miei confronti. Mi son beccato anche dei:"White Fuckin' bastard!" quando la notte rientravo dal mio lavoro... e se entravo in alcuni negozi per comprare il pane o altro, venivo ignorato nonostante fosse arrivato il mio turno... e io lì a dirgli: "I live here and I'm a nigga like u, mate!", ma questo non ha fatto di me un razzista: anzi! Ho ballato nei pub gestiti dai giamaicani con ragazze nere bellissime e sono stato al loro carnevale (anche a quello cinese, dove c'era un dragone che serpeggiava in mezzo alla strada). Beh! per concludere... posso dirti che, venendo a sapere della morte di Joe Strummer, ho proprio provato un grande dispiacere. Secondo me, quando vanno via certe persone il mondo diventa un posto un po' più triste, ... Ti garantisco, comunque, che nei loro dischi c'è tutta la stessa fottutissima energia che mettevano nei loro concerti...
Saluti rock.
PS Aspetto il tuo post.
Il primo album solista di Joe, si intitola Earthquake Weather (terremoto meteorologico). Gran bel disco.
A presto.
Fortunato te che li hai visti.
Ma il primo album a me risultava essere: "Rock Art & The X-Ray Style", gli altri due che ho sono "Global a go-go" e "Streetcore" uscito postumo. Comunque sia mi hai dato una bella notizia c'è un quarto album di cui non avevo conoscenza. Mi documento.
ciao, silvano.
Mio sono documentato Earthquake Weather è veramente il primo album dell'89 addirittura. Grande Efisio non ne sospettavo nemmeno l'esistenza. Ottimo! E' da una vita che compro e ascolto musica eppure mi accorgo che ho un numero infinito di lacune da coprire, e quando mi capita di coprirne una sono ancora felice come un musicofilo alle prime armi.
Grazie fratello.
ciao, silvano.
U r welcome brother!
Che dire...
credo che abbiano già detto tutto loro.
Wilson
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