Fu tacciato di eresia e blasfemia. Fu un temibile agit-prop in eterno conflitto con "la stupidità, norma dell'universo" di una cultura, quella americana, a cui "il buon gusto deve essere inflitto". Il suo nome era Frank Zappa. Nato a Baltimora (Maryland) il 21 dicembre 1940, Francis Vincent Zappa, la cui famiglia era franco-greco-arabo-siciliana, diceva di suo padre che faceva l'insegnante, barbiere, matematico, storico, nonché interessato all'informatica e ai metalli; mentre la madre, una ex bibliotecaria, si occupava della casa e dei figli. La prima passione di FZ, fu la chimica. A sei anni sapeva già produrre la polvere da sparo. A dodici aveva già avuto numerosi incidenti e così lasciò perdere tutto per passare alle sette note... Il terrorismo musicale era atterrato sulle pagine dello spartito. A formare musicalmente Zappa, sarà la musica R&B degli anni 50, la musica d'avanguardia del compositore Edgar Varèse e i tiratissimi blues di Howlin' Wolf e Guitar Slim, sposati alle opere di Stravinsky e Penderecki. Armato di chitarra, voce e cervello: attaccò con il sarcasmo e l'ironia dei suoi testi l'establishment USA e la sua retorica. In piena epoca hippy, dichiarò la sua contrarietà all'uso degli stupefacenti. Fu un creativo libero pensatore che ebbe sempre il coraggio di dire, esprimere e suonare tutto quello che gli passava per la testa... Ve lo propongo con i suoi Motherfuckers, mentre fa un duello chitarristico con Steve Vai, durante l'indimenticabile concerto che tenne a Roma il 10 luglio del 1982, e dove conobbe i "Cannibali": Tanino Liberatore e Stefano Tamburini. Ne riparlerò, ma questa è un altra storia...
9 commenti:
Efisio..per adesso non dico niente, solo magnifico duello-duetto. Un infinito di tecnica e creatività. Lui aveva i pantaloni alla turca ma Vai aveva le braghette corte da spiaggia?
non ci posso credere.
ciao.
Zappa fumava, anche, come un turco. La mise di Vai è incredibile: T-shirt leopardata e costume Ostia beach - style. Tamarrissimo ma già bravissimo. Erano una bella band di "matti".
Ciao.
bello vieni ...si parla del CHE
ho bisogno anche delle tue parole...se hai piacere
Elsa
Ciao.:-) conoscevo zappa..ma non così bene. Adesso posso dormire tranquilla. Un saluto :-)
@Elsa. Arrivo!
@Streghetta.Sogni d'oro. ^____^
Bel pezzo. La prima volta che ho letto un articolo su Zappa, su di un piccolo bollettino di partito di un piccolo partito negli anni '80 s'intitolava (se la memoria non mi fa brutti scherzi) proprio "Più duro di tuo marito"...
Zappa è un grande, non è facile scrivere su di lui.
Thanks Alligatore... Sì, il titolo l'ho preso in prestito da un vecchio libro in parte biografico e in parte con i suoi testi tradotti: Zappa(è più duro di tuo marito), scritto da Massimo Bassoli... Io ho messo Frank
Cia'
Quando hai un attimo:
http://ivisionari.blogspot.com/2008/06/john-zorn-painkiller-verona-1997.html
ciao.
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