1.12.2008

GUERRIGLIA E SCARAMUCCIA A CAGLIARI


Scontri a Cagliari tra indipendentisti, manifestanti e polizia anti sommossa. Molta cofusione, ( anche mentale) rincorse e Cassonetti bruciati gettati in mezzo alla strada. Il motivo è stato: L' arrivo in Sardegna della "sgradita" spazzatura proveniente dalla Campania... "Casualmente" passavo di là e ho scattato qualche, pessima, foto con il cellulare... Ma da quando si tutela l' ambiente, bruciando e distruggendo i cassonetti che paghiamo di tasca nostra?! E a cosa serve riempire di sacchi dell' immondezza un povero giardino colpevole solo di essere quello del Presidente Soru?! Forse non merita anche quel giardino di far parte del nostro ambiente?! Mah! Sarò strano io... In ogni caso: VIVA LA SARDEGNA PULITA!
Un cittadino del mondo...

7 commenti:

Unknown ha detto...

Il giardino non ha colpa. Ma Soru il lancio di immondezza se lo merita tutto. Ed è anche poco...

3fix ha detto...

Soru Sa che il il nostro termovalorizzatore funziona perfettamente e sia dal punto di vista della solidarietà, per la Campania, che da quello del rientro economico per la Sardegna,in questo caso, ha fatto la scelta giusta... Svizzera,dove controllano se hai anche i peli del sedere inquinanti, e Germania, patria di Marx (economista con i controcoglioni), insegnano...Chi avrà finanziato l'operazione "invio sms" per radunare i "baldi" difensori,molti dei quali pagati, dell'ambiente, davanti a casa di Soru?

Unknown ha detto...

Le colpe di Soru non sono certo solo queste. Ma è un discorso troppo lungo da affrontare...

3fix ha detto...

Infatti ho detto "in questo caso"...E comunque non mi sembra una soluzione ribaltare i cassonetti sotto casa e dargli fuoco o lanciare sacchi di spazzatura e prendersela con le auto di gente che non c' entra niente; specie se a farlo sono pseudo manifestanti che somigliano più a degli ultras che ad attivisti politici...

Unknown ha detto...

No, infatti, sono d'accordo con te. Una cosa è la protesta, un'altra è fare gesti da criminali come bruciare auto o distruggere i gazebo del Mediterraneo. Chi è stato beccato dovrebbe essere punito severamente. Invece cosa succede? Tra qualche giorno saranno di nuovo fuori a fare altri casini. Alla faccia dei cittadini onesti.
E' un paese di merda il nostro.

3fix ha detto...

Io,però, direi di non arrenderci,Luigi... Penso che, anche, con una matita e un foglio da disegno, un po' di quella merda possiamo rispedirla al mittente dicendo la nostra... per il resto sono d'accordo:finisce sempre in "bollette" di sapone...

Unknown ha detto...

Hai ragione Efisio. Meno male che noi abbiamo i fumetti. Ma è che spesso sono disgustato dal nostro mondo politico. Ci vediamo mercoledì.